Un recipiente chiuso costituito da pareti rigide è diviso in due settori da un setto fisso e diatermico. Entrambi i settori contengono gas il cui comportamento può essere considerato ideale. All’equilibrio i due settori (A e B) hanno lo stesso volume, e B contiene 1,5 volte il numero di moli contenuto in A. Si può asserire che:
La situazione descritta coinvolge due settori (A e B) in un recipiente chiuso diviso da un setto diatermico. Entrambi i settori contengono gas ideali, il che significa che seguono la legge dei gas ideali.
All'equilibrio, i due settori (A e B) hanno lo stesso volume (V) e la stessa temperatura (T). In altre parole, VA = VB e TA = TB.
La legge dei gas ideali afferma che la pressione (P) di un gas è direttamente proporzionale al numero di moli (n) moltiplicato per la costante dei gas (R) e la temperatura (T), diviso per il volume (V) del gas. In formula: P = nRT/V.
Ora, confrontiamo i due settori:
1. Per il settore A (PA), la pressione è proporzionale al numero di moli in A (nA), quindi PA = k * nA, dove k è una costante per dati V e T.
2. Per il settore B (PB), la pressione è proporzionale al numero di moli in B (nB), quindi PB = k * nB, dove k è la stessa costante di cui sopra.
Ora, confrontando le due equazioni:
PA/nA = PB/nB
In altre parole, il rapporto tra la pressione in A e il numero di moli in A è uguale al rapporto tra la pressione in B e il numero di moli in B. Questo significa che:
PB/PA = nB/nA
Dato che nel problema è specificato che B contiene 1,5 volte il numero di moli di A (nB/nA = 1,5), possiamo affermare che:
PB/PA = 1,5
Quindi, la pressione in B (PB) è il 50% più alta di quella in A (PA). La risposta corretta è B.
*****